Quanti sassi nei miei sandali di Giacomo Santini

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Un sentiero lungo un secolo, una storia composta da tante storie. Giacomo Santini, uno dei rappresentanti sportivi più stimati e popolari, condivide i suoi straordinari appunti di viaggio, scritti “in soccorso della memoria quando si allontanerà nella nebbia dell'età”. Tra Olimpiadi da inviato speciale e missioni all’estero da parlamentare europeo, ci fa scoprire persone e personaggi, testimonianze “di lavoro, di onestà e di cultura raccattata bene nel mondo”, come scrive il collega Gian Paolo Ormezzano nella prefazione. Una vita (“forse due” - dice l’autore - ma sono certamente di più) in vari cantieri d’impegno volontario, non senza i sacrifici per aprirsi una strada e non smarrirla
Da bravo scout, fedele alla promessa.

Giacomo Santini, nato a Bologna nel 1941, si è trasferito a Trento con la famiglia a 11 anni. È stato giornalista al quotidiano l'Adige dal 1962 al 1969 e corrispondente di Avvenire. Assunto in Rai nel 1970 nella redazione trentina, è stato poi inviato speciale per le reti nazionali, seguendo dal 1974 al 1994 da radiocronista le stagioni del grande ciclismo (e non solo). Ha raccontato ben otto Olimpiadi, cinque estive e tre invernali. Ha scritto una ventina di libri, quasi tutti di ciclismo. Dal 1994 al 2004 è stato deputato al Parlamento Europeo, per tre anni consigliere regionale del Trentino Alto Adige e dal 2006 al 2013 senatore della Repubblica e membro del Consiglio d’Europa.

Quanti sassi nei miei sandali
di Giacomo Santini
Edito da Vitrend (Editrice Vita Trentina Trento)
circuito delle librerie Paoline
ISBN: 88-95060-88-1
19,00 €