20/07/2018
Difesa della libertà di stampa, rinnovamento e sobrietà al centro del VII Congresso dell’Ungp
Il settimo Congresso nazionale dell’Ungp sarà convocato, a norma dello Statuto (art.10), in occasione della prima riunione utile del Comitato esecutivo, all’inizio di autunno. Lo ha detto il presidente nazionale Guido Bossa, intervenendo ai lavori del Consiglio nazionale della Fnsi, che ha deciso data e sede del 28° Congresso della stampa italiana, che si terrà a Levico Terme (TN) all’inizio di febbraio 2019. Il presidente Bossa ha condiviso l’invito alla sobrietà formulato dal Segretario della Federazione Raffaele Lorusso, il quale aveva osservato che in considerazione della situazione difficile che il settore attraversa, sarebbe stato opportuno ridurre i costi delle assise nazionali. Di conseguenza il congresso dei pensionati si svolgerà a Roma, nella sede della Federazione nazionale della Stampa, prima del congresso di Levico, al quale parteciperà anche il neoeletto presidente dell’Unione.
Nel suo intervento al Consiglio nazionale, Bossa ha ricordato che anche il Congresso straordinario del giugno 2012 si tenne nella sede della Fnsi, con notevole risparmio di costi e usufruendo dei servizi e della collaborazione del personale della Federazione, che garantiscono l’ottimale svolgimento dei lavori. La sede scelta per il congresso faciliterà la partecipazione dei dirigenti degli Enti di categoria, Fnsi, Ordine, Inpgi e Fondo complementare, che saranno invitati a portare il loro saluto al congresso dei pensionati.
Le assemblee regionali per l’elezione dei delegati al VII congresso si terranno in contemporanea con le elezioni dei delegati al congresso della Federazione. Il calendario delle scadenze statutarie sarà messo a punto dal Comitato esecutivo e comunicato al Consiglio nazionale e a tutti i gruppi regionali dell’Unione.
Nel suo intervento, Bossa ha assicurato che il Congresso sarà l’occasione per confermare l’impegno dei giornalisti pensionati e della loro organizzazione, al fianco delle battaglie del sindacato per la tutela e il rilancio della professione giornalistica in una fase in cui, come purtroppo la cronaca quotidiana ci ricorda, si moltiplicano minacce, intimidazioni ed episodi di violenza contro i cronisti, a volte nella colpevole indifferenza dei poteri pubblici. La difesa dell’articolo 21 della Costituzione, bandiera della Fnsi e di tutti i giornalisti italiani, vede schierata in prima linea anche l’Ungp, che della Federazione della Stampa è organismo di base.
Bossa ha infine auspicato che l’elezione dei delegati al Congresso dell’Ungp trasmetta all’intera categoria un segnale di rinnovamento dei quadri dirigenti, e che venga confermato l’impegno, previsto dall’articolo 7 dello Statuto, di assicurare un’equa rappresentanza di genere.