21/02/2018

Direttivo del Gruppo siciliano nel ricordo di Mario Petrina e Orlando Scarlata


L’assegnazione del Primo premio giornalistico Mario Petrina à stata al centro della riunione del direttivo del gruppo giornalisti pensionati della Sicilia che si è svolta il 21 febbraio a Palermo. Un incontro particolarmente intenso ed interessante al quale hanno preso parte il collega Guido Bossa, presidente dell’Unione nazionale dei giornalisti pensionati, che ha presieduto la commissione per l’assegnazione del premio Petrina, il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia Giulio Francese, il consigliere d’amministrazione dell’Inpgi nonché tesoriere dell’odg Sicilia, Mariapia Farinella e un folto gruppo di colleghi siciliani. 

Ha aperto i lavori il Presidente del Gruppo Natale Conti manifestando a nome di tutti i giornalisti pensionati siciliani la più affettuosa solidarietà al collega Francesco Massaro titolare di un bar a Palermo recentemente preso di mira da un gruppo di rapinatori.  I giornalisti pensionati siciliani fanno appello al Prefetto, al Questore, e a tutte le autorità preposte alla garanzia della sicurezza in città perché vengano messi in atto tutti gli accorgimenti che consentano a Massaro, come a qualsiasi altro imprenditore che rifiuta di pagare il pizzo, di svolgere serenamente il proprio lavoro. I giornalisti pensionati siciliani hanno inoltre chiesto al Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sicilia Giulio Francese di farsi promotore di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difesa di chi rischia talora la vita per non arrendersi alla pressione mafiosa del pizzo.

Subito dopo il Presidente Conti ha dato lettura della delibera della commissione esaminatrice dei testi relativi all’assegnazione del Premio Mario Petrina. All’unanimità la commissione ha deciso di premiare una giovane catanese, Sabrina Redi,27 anni, che ha ricostruito con passione le vicende del fondista di atletica leggera Salvatore Antibo, costretto da un male improvviso e inatteso a ritirarsi quando era sul punto di conseguire importanti successi in campo internazionale. La commissione ha anche deciso di segnalare gli articoli di Giovanni Mattia, 24 anni, di Caltagirone dal titolo “la pallanuoto cloro della Sicilia” e di Giovanni Sofia 27anni di Messina che ha ripercorso una antica impresa, quella di Giovannino Corrieri, fedele gregario di Gino Bartali al tour de France.

Il direttivo del gruppo giornalisti pensionati siciliani nel corso della stessa riunione ha iniziato l’esame di iniziative per ricordare, ad un anno dalla scomparsa, il collega Orlando Scarlata.  L’idea è quella di organizzare un convegno sulla sanità, visto che Scarlata è stato Presidente della Casagit, la Cassa di assistenza sanitaria integrativa dei giornalisti italiani, e in quell’occasione consegnare alla famiglia una medaglia ricordo dei colleghi pensionati. 

La parte finale della riunione del direttivo è stata dedicata ad alcuni problemi che i giornalisti pensionati hanno affrontato con il Presidente dell’UNGP Guido Bossa.  Al centro delle discussioni soprattutto il cosiddetto “contributo di solidarietà” che i giornalisti pensionati versano mensilmente fino ai primi mesi del 2020 per dare ossigeno alle casse dell’Inpgi, e le ultime notizie sul pagamento dell’ex fissa, che deve essere riscossa anche da numerosi colleghi siciliani. Per quest’ultima vicenda Bossa ha sottolineato l’impegno dell’Unione nelle continue riunioni che si sono svolte con i vertici della Fnsi. 

In chiusura il Presidente dell’UNGP Bossa ha assicurato la sua presenza il prossimo 27 marzo a Palermo nella sede dell’Ordine regionale dei giornalisti in occasione della consegna del premio Mario Petrina.

Natale Conti
Presidente gruppo giornalisti pensionati siciliani