13/01/2012

In due mesi 40 giornalisti assunti a tempo indeterminato
Primo positivo effetto degli sgravi contributi concessi dall’Inpgi

Andrea CamporeseUna prima valutazione degli effetti prodotti dall’introduzione, nel mercato del lavoro giornalistico, degli incentivi deliberati dal Consiglio di Amministrazione dell’Inpgi, fa emergere segnali confortanti in merito alle potenzialità di sviluppo dell’occupazione di questo strumento. Una nota dell’ istituto previdenziale segnala che, a circa due mesi dall’entrata in vigore del provvedimento che prevede significativi sgravi contributivi per l’assunzione di giornalisti a tempo indeterminato - consistenti nella riduzione di circa il 60% degli oneri previdenziali a carico dei datori di lavoro - sono, infatti, già 40 i rapporti di lavoro che sono stati instaurati avvalendosi delle agevolazioni

 


Tale dato appare particolarmente significativo in quanto si colloca in una direzione inversa rispetto all’andamento generale del mercato occupazionale, in cui persistono le dinamiche depressive legate al perdurare della crisi economica.
Sotto questo aspetto, peraltro, le aziende che hanno effettuato le 40 assunzioni potranno complessivamente  beneficiare, nel triennio di efficacia degli sgravi, di una riduzione dei costi del personale quantificabile, nel complesso,  in quasi mezzo milione di euro.
“Si tratta evidentemente - afferma il Presidente dell’Inpgi Andrea Camporese - di risorse economiche importanti che vengono messe a disposizione del sistema dell’imprenditoria editoriale  e che potranno, quindi, essere investite nel circuito produttivo per stimolare la crescita e superare l’attuale fase di stagnazione".
"E’ molto importante – conclude Camporese – proseguire nella strada della crescita dell’occupazione stabile anche per dare risposte efficaci alle giovani generazioni particolarmente colpite dal ciclo economico in atto. L’Istituto si assume coraggiosamente e responsabilmente dei costi, l’auspicio forte è che l’elenco delle aziende editoriali coinvolte si allunghi”.