16/11/2016

Gruppo del Trentino Alto Adige-Suedtirol:
solidarietà, riforma e autonomia per salvaguardare l’Inpgi

Il direttivo Ungp del Trentino Alto Adige Suedtirol ha preso in esame il progetto di riforma previdenziale dell’Inpgi e la affiancata delibera con cui si prescrive il “contributo di solidarietà” richiesto ai giornalisti pensionati


Fermo restando che vi è tuttora incertezza sull’orientamento dei Ministeri competenti e sull’impianto giurisprudenziale degli atti del Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, il che certo non aiuta a fare chiarezza, il direttivo dei giornalisti pensionati del Trentino Alto Adige Suedtirol si dice convinto che:
– In primo luogo gli effetti della crisi dell’editoria non vanno fatti ricadere solo sui giornalisti e sull’Inpgi stesso come ottusamente si è verificato in questi ultimi anni in cui le casse dell’istituto di previdenza sono state considerate dei bancomat cui attingere nelle crisi aziendali, vere o presunte.
– In secondo luogo l’Inpgi va salvato, o comunque va messa in atto ogni iniziativa ragionevolmente utile per mantenere in attività l’istituto previdenziale dei giornalisti. Tutto questo non solo per erogare le pensioni, ma anche per mantenere il welfare che in tutti gli anni passati ha garantito e che ora si vede costretto a ridimensionare.
– In terzo luogo in tempi di difficoltà vanno consolidate le solidarietà personali, generazionali e di categoria. E’ vero che i diritti acquisiti sono assolutamente da difendere, ma la difesa è concretamente possibile solo quando tutti hanno diritti per lo meno paragonabili e sussistono condizioni tali da non pregiudicare l'intero sistema.
– In quarto luogo anche all’interno dell’Inpgi sono necessarie decisioni organizzative e strutturali tali da aiutare a contenere il deficit.
– Infine, in quinto luogo il direttivo Ungp del Trentino Alto Adige Suedtirol invita la Fnsi a tutti i livelli a vigilare a che le provvidenze previste a favore degli editori, e contenute nella recentissima legge di riforma, siano utilizzate a rafforzare davvero il settore dell’informazione.

Orfeo Donatini
Presidente Ungp Trentino Alto Adige - Suedtirol