09/07/2015

Allarme della Corte dei Conti per la tenuta del bilancio Inpgi

La Corte dei Conti, nella relazione al Parlamento sul bilancio consuntivo dell’Inpgi riferito al 2014, esprime il suo allarme per i conti dell’Istituto di previdenza dei giornalisti e preoccupazione per la sostenibilità dei bilanci, in assenza di interventi incisivi sul versante delle entrate e delle spese. Per quanto riguarda la gestione previdenziale, osserva la Corte, “si consolidano e si fanno più concreti gli elementi di preoccupazione che si collegano non solo al più generale andamento demografico, ma anche alla crisi in atto del settore editoriale”. Il testo della relazione


In particolare, “il saldo tra il gettito di tutti i contributi e tutte le prestazioni obbligatorie è negativo per oltre 111 milioni, mentre la gestione previdenziale e assistenziale mostra un risultato con il segno meno per 81,621 milioni”.
La Corte giudica positivamente il ricorso ad operazioni di natura straordinaria come la cessione di quote del patrimonio immobiliare al “Fondo immobiliare Inpgi” con conseguente rivalutazione; e dà atto alla dirigenza dell’Istituto di aver elaborato e trasmesso alle parti sociali una ipotesi di riforma della gestione previdenziale che ha l’obiettivo di riportare in equilibrio il bilancio.
Gli iscritti alla gestione principale erano 15.734 nel 2014, oltre mille in meno rispetto all’anno precedente. Le pensioni liquidate sono aumentate di duemila unità tra il 2008 e il 2014 (270 in più nell’ultimo anno), e l’importo medio degli assegni risulta nel 2014 pari a 57.209 euro annui.