04/03/2015

"I pensionati non possono essere cittadini di serie B"

Già  stremati dai salassi del fisco e da  redditi  non più al passo con il carovità nel corso di quattro anni, 6 milioni di pensionati, compresi i giornalisti dell'INPGI,  si attendono  che la Corte costituzionale  cancelli, nella seduta del 10 prossimo, l'ingiusta quanto illegittima abolizione dell'indicizzazione al costo della vita come assicurata  a tutti gli altri cittadini


Da diversi anni, il blocco degli scatti colpisce duramente  le pensioni medio-basse ed è costato in media ben 40 euro al mese per ogni pensionato solo nel 2012, spillando 1.135 euro in un bienno.  Da rilevare che la Consulta  ha già sentenziato che non possono esserci cittadini di serie A e cittadini di serie B; e che, se necessario, debbono pagare tutti allo stesso modo pensionati e lavoratori.

Stefania Giacomini vicepresidente dell'Unione naz. giornalisti pensionati
Romano Bartoloni presidente Gruppo romano giornalisti pensionati