01/02/2015
Gli interventi alla tribuna del Congresso
Daniele Cerrato (Casagit): "La Cassa cresce per superare la crisi"
Il bilancio della Casagit è in equilibrio e lo resterà ancora, però la diminuzione delle contribuzioni (5 milioni persi negli ultimi tre anni) a causa della crisi dell’editoria e il diverso articolarsi della professione ha reso necessaria un’apertura dell’ente su più fronti. Così il presidente della Casagit Daniele Cerrato ha illustrato al congresso dell’Unione giornalisti pensionati le novità che sono state introdotte. Una riguarda i “tre profili” già in atto da qualche tempo, l’altra è la nascita di “Casagit servizi srl”.
Casagit, ha chiarito Cerrato, ha acquisito una particolare efficienza nell’erogazione dei servizi legati all’assistenza integrativa, per cui è in grado di offrire ad altre categorie professionali le stesse prestazioni da quaranta anni praticate ai giornalisti. Per questo è stata fondata “Casagit servizi srl”, che si rivolge ad altre categorie professionali. Con una è già stato raggiunto un accordo: si tratta della Confcommercio, forte di 600 mila aderenti, per la quale, gradualmente, nel corso del 2015 sarà costituito un Fondo di assistenza dedicato ai titolari attività commerciali. Per la sua gestione Casagit metterà a disposizione le proprie competenze e ne ricaverà un utile. Il patrimonio dell’ente resta comunque estraneo all’operatività della nuova società. “Casagit è, e resta, dei giornalisti”, ha sottolineato Cerrato, le iniziative esterne aiutano il bilancio, ma solo con la ripresa dell’occupazione giornalistica si potrà tornare ad un duraturo equilibrio.