13/01/2015

I consiglieri del Consiglio di amministrazione Inpgi eletti dai giornalisti:
"Seguiamo con la massima attenzione la vicenda Sopaf
Nessun componente del Cda nei comitati consultivi dei fondi"

I consiglieri di amministrazione dell'Inpgi eletti dai giornalisti hanno diffuso una nota nella quale si sottolinea, tra l'altro, che gli stessi stanno "seguendo con la massima attenzione gli sviluppi della cosiddetta vicenda Sopaf" e si smentisce "la presenza di consiglieri di amministrazione all'interno dei comitati tecnico consultivi dei fondi in cui l'ente ha investito"


I consiglieri di amministrazione eletti dai giornalisti Roberto Carella, Carlo Chianura, Silvia Garambois, Marina Macelloni, Massimo Marciano, Giuseppe Marzano, Silvana Mazzocchi, Edmondo Rho, Claudio Scarinzi, Paolo Serventi Longhi, Franco Siddi, diffondono la seguente nota:

I giornalisti del consiglio d’amministrazione Inpgi seguono con la massima attenzione gli sviluppi della cosiddetta vicenda Sopaf e sottolineano che mancano, allo stato attuale, gli elementi giuridici per l’eventuale costituzione di parte civile dell’Istituto nei confronti di Giorgio Magnoni e Luca Alessandro Magnoni, gli unici imputati sottoposti a giudizio immediato.
Da notizie di organi di stampa, il Tribunale di Milano l’8 gennaio scorso avrebbe rilevato d’ufficio un’irregolarità procedurale: ovvero l’omessa indicazione di alcune parti offese (tra le quali l’Inpgi), con conseguente mancata notifica degli atti, necessari per l’eventuale costituzione di parte civile nel procedimento.
Preso atto che Il Tribunale di Milano ha rinviato l’udienza al prossimo 12 marzo per consentire al Pubblico Ministero di effettuare tali notifiche, il consiglio d’amministrazione, solo una volta ricevuti gli atti potrà valuterà - a tutela del patrimonio della Gestione separata dell’Inpgi e nell’interesse dei propri iscritti, come ha sempre fatto - di costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico dei signori Magnoni.
Si smentisce inoltre l’ipotesi sostenuta in comunicati di componenti giornalistiche circa la presenza di consiglieri di amministrazione all’interno dei comitati tecnico consultivi dei fondi in cui l’ente ha investito: nessun componente del Cda ha mai ricoperto tali incarichi.