10/01/2015

Charlie Hebdo: la Fnsi parteciperà alla manifestazione a Parigi

I Giornalisti italiani, con il loro sindacati unitario, la Fnsi, e l’Usigrai, il proprio sindacato di base dei colleghi Rai, con gli amici di Articolo 21 copromotori della fiaccolata di Roma, saranno domenica pomeriggio alla grande manifestazione di Parigi, a Place de la République. per rendere omaggio alle 12 vittime del massacro di Charlie Hebdo, per la libertà d’espressione, d’informazione e di satira


Il mondo del lavoro insieme con tutti i cittadini per le libertà di tutti e la democrazia, per ribadire l’indignazione contro l’attentato terroristico e contro tute le azioni di violenza e intolleranza. In testa al corteo, subito dopo i famigliari delle vittime e i superstiti del giornale satirico  ci sarà uno striscione con la scritta “Nous sommes Charlie” con i loghi della Federazione Internazionale e di quella Europea dei giornalisti, Ifj e Efj, e dei tre sindacati francesi di categoria, Snj, Snj-Cgt, Cfdt, Accanto ai loro rappresentanti, i dirigenti dei sindacati dei giornalisti italiani, spagnoli e inglesi, Una manifestazione di solidarietà internazionale. Con l‘Usigrai e i con i colleghi di Articolo21 porteremo i sentimenti, la vicinanza e l’impegno civile della straordinaria fiaccolata di giovedì sera, organizzata dalla Fnsi, davanti all’ambasciata francese a Roma, che ha visto l’adesione del mondo del lavoro italiano, con Cgil, Cisl e Uil, e di decine e decine di associazioni della società civile e delle principali religioni.
Alla Federazione internazionale e a quella europea dei giornalisti sono arrivati innumerevoli messaggi di solidarietà di sostegno e di impegno per la difesa delle libertà di tutti. Concorreremo a far vivere “Charlie Hebdo”. Il 14 gennaio pubblicheremo la prima pagina del nuovo numero sui nostri siti.
Non cediamo alla paura. Non cediamo all’odio. Esigiamo più di ieri, a ogni latitudine, il primato della libertà, per la stampa e per la società, e continueremo denunciare le illegalità e gli effetti devastanti delle discriminazioni.