19/03/2014

Restano iscritti all’Ungp i colleghi pensionati della Campania
che hanno firmato la delega per la quota di servizio

I giornalisti pensionati residenti in Campania che hanno sottoscritto la trattenuta per la quota di servizio continuano ad essere iscritti all’Unione nazionale giornalisti pensionati nonostante la rescissione del rapporto associativo deliberata dalla Fnsi con l’Associazione Napoletana della Stampa. Anche i titolari di pensione di reversibilità, indiretta e supplementare, iscritti nell’apposito elenco di soci aggregati (art. 1 dello Statuto) mantengono la loro iscrizione all’Unione. Lo chiarisce una lettera del presidente della Fnsi Giovanni Rossi indirizzata ai presidenti dei due organismi sindacali di base della Federazione (Ungp e Usigrai)


Rossi ricorda che il Consiglio nazionale della Federazione nella riunione del 4 marzo scorso “ha deliberato di rescindere il rapporto associativo con l’Associazione Napoletana della Stampa e di affidare alla Giunta Esecutiva il compito di individuare gli strumenti operativi idonei a garantire l’assistenza sindacale ai giornalisti della Campania”. “Di conseguenza, prosegue la lettera, poiché ai sensi dell’art. 38 dello Statuto federale agli organismi sindacali di base possono essere iscritti soltanto i giornalisti iscritti alle Associazioni Regionali di Stampa, e poiché la Giunta Esecutiva della Fnsi ha deliberato di continuare ad assicurare l’assistenza contrattuale e sindacale ai giornalisti che abbiano rilasciato la delega alla trattenuta della quota di servizio, vi chiedo di adeguarvi alle predette decisioni e di considerare iscritti all’Usigrai e all’Ungp i giornalisti residenti nella Regione Campania che abbiano sottoscritto la trattenuta per la quota di servizio”.Secondo gli ultimi dati pervenuti all’Unione, sono 93 i colleghi pensionati che hanno rilasciato la delega per la trattenuta della quota di servizio e quindi sono iscritti alla nostra Unione; tre sono i soci aggregati.