01/03/2014
Formazione professionale continua: obbligo di legge ma con esenzioni
I giornalisti pensionati che non sono in attività, ossia non svolgono la professione e non vengono retribuiti, possono chiedere l’esonero dalla Formazione professionale continua. Lo prevede il comma 3 dell’articolo 11 del “Regolamento attuativo” della Formazione approvato di recente dal Consiglio nazionale dell’Ordine
Ecco il testo della norma: “I giornalisti in pensione possono, con richiesta motivata, chiedere al Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti competente l’esonero dall’obbligo formativo”. Gli Ordini regionali si stanno attrezzando nel predisporre un modulo da sottoscrivere, in taluni casi tale modulo è già scaricabile dai siti dei vari Ordini.
A loro volta i giornalisti pensionati in attività devono adempiere all’obbligo della Formazione alla pari di tutti gli iscritti all’Ordine.
Va ricordato che la Formazione professionale continua per i giornalisti è un obbligo di legge, è entrata in vigore dal 1° gennaio scorso e si articola in cicli triennali. Protagonisti dell’ organizzazione della Formazione sono gli Ordini regionali ed ovviamente si è in una fase di collaudo.
Di tutto questo si è discusso nella riunione del 27 febbraio scorso del Consiglio nazionale dell’Ungp nel corso della quale il segretario Mauro Lando ha illustrato i termini della questione ed il presidente Guido Bossa ha assicurato l’impegno dei pensionati e dell’Ungp ad essere parte attiva nella Formazione.
Nella sezione "Documenti" la relazione integrale di Mauro Lando.