27/11/2011

Il Governo lavora a misure fra pensioni, Ici e rendite
Atteso confronto con le parti sociali prima del varo del provvedimento

Settimana di lavoro per il governo sui provvedimenti in cantiere per centrare il pareggio di bilancio nel 2013 e per rilanciare l'economia. I tecnici sono al lavoro e un primo pacchetto arriverebbe nel giro di 8-10 giorni, dopo l'Ecofin e prima del consiglio europeo. Ici, rendite catastali, patrimoniale, pensioni, sempre in primo piano e le parti sociali sono in attesa di una convocazione del governo prima del varo delle misure. Al momento, riferiscono fonti sindacali, ci sarebbero stati solo contatti informali. Quello che invece si attende e' un confronto piu' ufficiale nel quale venga prospettato il menu' degli interventi


Il segretario generale della Fiom Cgil, Maurizio Landini, ha detto di non escludere uno sciopero generale e ''il problema - ha sottolineato - non sono solo le pensioni''.
Dopodomani dovrebbe tenersi un consiglio dei ministri per la nomina di vice ministri e sottosegretari, poi il premier e ministro dell'Economia Mario Monti sara' a Bruxelles per l'Eurogruppo e l'Ecofin. Tappa fondamentale, questa, anche per 'cifrare' piu' precisamente il pacchetto degli interventi, almeno quelli relativi alla correzione per il pareggio nel 2013.
Si dovrebbe ragionare infatti, negli incontri europei della prossima settimana, se le misure di risanamento dei bilanci degli Stati dell'Eurozona potranno scontare la minore crescita, quella che tecnicamente viene chiamata correzione per il ciclo. Se passasse questa linea l'intervento potrebbe essere alleggerito di alcuni miliardi di euro.
Ecco tutte le misure in cantiere.
- ICI. Scontato il ritorno dell'Ici sulla prima casa; non dovrebbe trattarsi pero' di una reintroduzione della tassa cosi' com'era. Verrebbe stabilito innanzitutto un coordinamento con l'Imu, al nuova imposta municipale. Allo studio anche un meccanismo per introdurre una progressivita' dell'imposta, che potrebbe essere legata o al numero degli immobili o al reddito.
 - RENDITE CATASTALI. Una revisione complessiva dei valori immobiliari richiede 4-5 anni. L'ipotesi e' dunque una rivalutazione secca del 15%.
 - PATRIMONIALE. Dovrebbe riguardare i patrimoni oltre un milione di euro e l'aliquota sarebbe minima: 0,5%.
 - IVA. L'ipotesi di innalzamento di 1-2 punti riguarda l'aliquota ordinaria del 21%. Potrebbe anche essere rivista al rialzo quella del 10%.
 - PENSIONI. Sistema contributivo per tutti e aumento dell'eta', tra gli obiettivi. Possibile anche l'anticipo al 2012 dell'aggancio dell'eta' pensionabile alle aspettative di vita.
Oggi sulla stampa e' trapelata l'ipotesi di un blocco della perequazione automatica, ovvero di adeguamento delle pensioni al costo della vita. Fonti vicine al dossier spiegano pero' che finche' non
c'e' un quadro preciso si tratta di semplici congetture giornalistiche, che non vengono ne' confermate ne' smentite, visto che si tratta comunque di argomenti che ricadono direttamente sulla pelle delle persone.
 - RIFORME. Mercato del lavoro, liberalizzazioni, infrastrutture, reti. Il pacchetto e' molto ampio ma la partita complessiva potrebbe anche giocarsi in tempi differenti. (ANSA)