10/04/2013
Aiutiamo “Ossigeno per l’Informazione” destinando il nostro 5 per mille
“Ossigeno per l’informazione”, l’Osservatorio Fnsi-Ordine dei Giornalisti promosso e curato da Alberto Spampinato per tutelare i cronisti sotto scorta e divulgare le notizie oscurate con l’intimidazione e la violenza, chiede a tutti i colleghi di contribuire alla sua attività con un aiuto che non costa nulla: indicando nella denuncia dei redditi l’intenzione di devolvere ad esso il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche
Come è noto, ogni contribuente – anche chi non presenta la dichiarazione dei redditi – può destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito a sostegno di associazioni no profit, università e ricerca, Onlus, promozione sociale, ricerca sanitaria. L’Associazione di volontariato “Ossigeno per l’informazione” partecipa al riparto del 5 per mille. Per destinare ad essa il contributo occorre scrivere nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi il codice fiscale di Ossigeno per l’Informazione 9768 2750589.
“Ossigeno per l’informazione è stato promosso nel 2008 dalla Fnsi e dall’Ordine dei Giornalisti per aiutare i colleghi impegnati in prima linea nelle regioni del Mezzogiorno e tutti gli operatori dell’informazione che subiscono intimidazioni, minacce, querele pretestuose, richieste immotivate di danni per aver raccolto e diffuso le notizie più scomode e le verità più nascoste. In Italia i giornalisti colpiti da questa forma di censura camuffata sono stati 324 nel 2012 e oltre 1300 dal 2006 ad oggi. L’Osservatorio, che ha sede preso l’Associazione Stampa Romana, dà visibilità e pareri alle vittime, promuove la solidarietà, sviluppa iniziative pubbliche per sensibilizzare le istituzioni. I volontari dell’Osservatorio prestano la loro opera a titolo gratuito.