04/11/2025

“Piante americane (e non solo) nella Roma Imperiale” di Elio Cadelo


Elio Cadelo torna con una seconda versione ampliata di Piante Americane (e non solo) nella Roma Imperiale – I viaggi transoceanici dei Romani. Un libro che parla di esplorazioni, viaggi via mare, scoperte geografiche, commerci intercontinentali e della rivoluzione agricola che permise ai Romani di creare la più ampia biodiversità del Mediterraneo trasformando l'Italia in una sorta di giardino d'Eden. Un approccio nuovo che apre una finestra inconsueta sulla storia romana e che consente al lettore di addentrarsi in aspetti inattesi e poco noti della cultura del mondo latino.

Cadelo ricostruisce una geografia economica del mondo classico del tutto inattesa: i mercanti romani, a bordo delle loro navi che trasportavano spezie, metalli preziosi e ogni sorta di mercanzia, raggiunsero tutti i continenti del globo ed entrarono in contatto con gran parte delle civiltà del loro tempo. Grazie alla sua “economia aperta” Roma assimilò da ogni dove conoscenze filosofiche, scientifiche e tecnologiche che furono rielaborate ponendo così le basi della sua affermazione.

Piante americane (e non solo) nella Roma Imperiale documenta, per la prima volta, che piante originarie del continente americano come mais, ananas, peperone, zucca, girasole e molte altre erano già presenti nel mondo romano, come testimoniano autori classici, quali Teofrasto, Plinio, Columella, e anche affreschi, mosaici, bassorilievi e statue che raffigurano frutti e verdure provenienti da oltreoceano. 

Questa seconda edizione si arricchisce di nuovi capitoli riguardanti le esplorazioni terrestri e marittime compiute dai Romani nei diversi continenti: in Africa, dove per volere di Nerone legionari romani giunsero in Uganda fino alle sorgenti del Nilo e visitarono l’attuale Guinea e Congo; nel Nord Europa, dove per volere di Tiberio furono esplorati i Paesi Scandinavi, le Repubbliche Baltiche e parti dell’attuale Russia; in Asia, dove Ottaviano Augusto incrementò i commerci e favorì le esplorazioni contribuendo alla fondazione di porti dall’India al Vietnam.

Alla stesura di Piante Americane (e non solo) nella Roma Imperiale – I commerci transoceanici dei Romani hanno collaborato botanici, ornitologi, storici della civiltà romana, archeologi, personalità e istituzioni del mondo scientifico, in particolare ricercatori del CNR e dell'ENEA che hanno seguito la ricerca. 


ELIO CADELO, giornalista, saggista, divulgatore scientifico, è stato per anni la voce del Giornale Radio Rai per la Scienza e l’Ambiente. Ha lavorato al Corriere della Sera e al Il Mattino e per Panorama e Scienza Duemila. Premio ENEA per la Divulgazione Scientifica (1999) e Premio per l’Editoria e la Divulgazione Scientifica (2013). Tra le sue pubblicazioni: Un rito, un diavolo, due culture (Storia e Medicina Popolare 1976), Idea di Natura (Marsilio 2008), Quando i Romani andavano in America. Scoperte geografiche e conoscenze scientifiche degli antichi navigatori (Palombi 2009, VI edizione 2016), Perché gli Ogm (Palombi 2011), Contro la Modernità. Le radici della cultura antiscientifica in Italia - (Rubbettino 2013). Attualmente scrive per Formiche.