14/05/2012

L’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati riprende il suo cammino
L’11 giugno si terrà il Congresso straordinario a Roma

L’Ungp riparte dal Comitato esecutivo convocato a Roma per il 24 maggio e avvia un percorso che si concluderà al Congresso straordinario del prossimo 11 giugno, quando gli stessi delegati del Congresso di Bergamo (gennaio 2011) si ritroveranno a Roma, nella sede della Federazione nazionale della stampa per votare le modifiche statutarie rimaste in sospeso a Bergamo e per reintegrare gli organi di vertice dell’Unione dopo le dimissioni del presidente Iselli


E’ questo il calendario più abbreviato che è stato individuato, in accordo con la Fnsi, per riportare alla normalità la vita della nostra Unione. Perché un Congresso straordinario e perché con i delegati di Bergamo? Perché il nostro Statuto non prevede una procedura per la copertura di uno o più posti elettivi che si siano resi vacanti nel corso del mandato congressuale. E’ una delle modifiche statutarie che dovremo approvare; ma nel frattempo possiamo ricorrere, per analogia, a quanto stabilito in proposito dallo Statuto della Federazione, al quale anche il nostro si richiama in caso di carenza normativa. E poiché la vacanza al vertice dell’Unione si è verificata entro la metà del mandato, ecco che saranno gli stessi delegati dell’ultimo Congresso a provvedere. Una norma transitoria aggancerà la durata di tutte le nostre cariche a quella delle cariche federali, il cui rinnovo è previsto nel 2015.
Il Congresso straordinario sarà convocato dal Comitato esecutivo del 24 maggio (art. 7 dello Statuto). Subito dopo partiranno le lettere di convocazione dei delegati. Superfluo raccomandare la presenza di tutti, necessaria per assicurare il raggiungimento del numero legale. Sarà necessario compiere, tutti insieme, uno sforzo unitario per conseguire il risultato di una necessaria ripartenza.
Il 25 maggio il Consiglio nazionale dovrà condividere le decisioni del Comitato esecutivo, approvare i bilanci dell’Unione, avviare un dibattito, che si vorrebbe costruttivo, sulla integrazione fra i gruppi regionali e l’Unione nazionale. Alle riunioni del 24 e 25 sono stati invitati i dirigenti nazionali della Federazione, dell’Inpgi e dell’Ordine dei giornalisti. L’11 giugno, il Congresso straordinario sarà presieduto dal Presidente della Fnsi Roberto Natale.
L’obiettivo che si vuole raggiungere è l’uscita da una situazione di emergenza che ci è caduta addosso inattesa, e di tornare ad una condizione di normalità che ci consenta di riprendere il posto che ci spetta fra i nostri colleghi. Per questo occorre l’impegno di tutti, in spirito unitario.