04/04/2012

Eletto con coda polemica il nuovo CdA dell'Inpgi
Otto consiglieri alla lista di maggioranza, due alla minoranza

Il Consiglio generale dell'Inpgi (Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani) ha eletto il nuovo Consiglio di amministrazione che governerà l'Istituto nel prossimo quadriennio. Due le liste presentate alla fine, la prima “L’Inpgi siamo noi” proposta della maggioranza che ha eletto gli otta candidati presentati e che ha ottenuto 51 voti su 61 (1 scheda nulla e i due rappresentanti della Fieg che come da tradizione non hanno votato) mentre l’altra lista che faceva riferimento a “Puntoeacapo” ha ottenuto 9 voti ed ha eletto i due candidati presentati

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Per la prima lista gli eletti sono stati: Andrea Camporese  (Veneto) voti 51;  Paolo Serventi Longhi (Lazio) voti 44; Roberto Carella (Friuli Venezia Giulia)  voti 37; Edmondo Rho (Lombardia) voti 37; Marina Macelloni (Lombardia) voti 36; Giuseppe Marzano (Trentino Alto Adige) voti 35; Silvia Garambois (Lazio) voti 34; Claudio Scarinzi (Lombardia) voti 31. Per la seconda lista sono stati eletti Silvana Mazzocchi (Lazio) voti 9; Carlo Chianura (Lazio) 8.
Poche sorprese dunque, visto che le liste presentate sono state solo due, evitando ulteriori fibrillazioni nella maggioranza che in caso di più liste avrebbe avuto serie difficoltà a fare eleggere i propri otto candidati. Invece è finita che proprio la lista che fa riferimento al presidente uscente (e rientrante) Camporese abbia ottenuto tali consensi da aggiudicarsi, in funzione dei resti, un nono consigliere d’amministrazione, ma non avendo presentato un nono nome in lista questo consigliere è stato assegnato alla lista della Mazzocchi in virtù anche di lacunose norme statutarie e di una interpretazione forzata e assai contestata prima di tutto dal segretario generale della Fnsi Franco Siddi che ha annunciato possibili ricorsi e da Carlo Parisi.
Al termine di un vivace dibattito dai toni insolitamente aspri e assai differenti da quelli del soporifero consiglio del giorno precedente, la proposta di ratificare l’elezione dei dieci consiglieri d’amministrazione è stato approvato con 3 voti contrari, 12 astensioni e la non partecipazione al voto di Siddi.
Il Cda dell’Inpgi risulta poi integrato da Andrea Mancinelli, designato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Fiorella Kostoris Padoa Schioppa, designata dal Ministero del Lavoro, Edoardo Zecca e Fabrizio Carotti, designati dalla Fieg, Franco Siddi, designato dalla Fnsi e Massimo Marciano, in rappresentanza della Gestione separata per il lavoro autonomo.
Il nuovo Organismo dell’Istituto di previdenza dei giornalisti si riunirà giovedì 12 aprile per eleggere il nuovo Presidente dell’Istituto, il Vice Presidente Vicario, ed il Vice Presidente indicato dalla Federazione Editori. Elezioni scontate con Camporese certo del secondo mandato, Serventi Longhi vicepresidente vicario e Carotti vicepresidente indicato dagli editori.