07/03/2023

Addio a Bruno Bini, giornalista poliedrico e coinvolgente


Genova dice addio a Bruno Pasquino Bini, 88 anni, poliedrico giornalista che ha lasciato una profonda traccia al Secolo XIX. Pisano di nascita, dopo aver lavorato al Tirreno di Livorno fu chiamato in Liguria da Amedeo Massari, allora direttore amministrativo del quotidiano genovese, per partecipare all'inizio dell'operazione espansione voluta dal direttore Piero Ottone. Una sfida che poteva sembrare impossibile, a ponente contro La Stampa e a Levante contro La Nazione e lo stesso Tirreno. Ma Bini ebbe risultati clamorosi a Savona per poi assicurare un generale successo quando, nella redazione centrale, divenne capo delle Province. L'esperienza di Bini al Secolo XIX è stata lunga e variata. Dalle Province alla Cultura e infine alla Segreteria di redazione, dove curò con saggezza i rapporti a volte complicati tra giornalisti e direttori sfoderando una inconsueta raffinatezza diplomatica anche durante difficili vertenze sindacali. Amava ricordare che era stato incursore di Marina ed era un grande esperto di cucina: collaboratore della Guida Michelin nonché creatore della collana "Codice della cucina ligure" che ebbe un grande successo sul Secolo XIX.

Toscano sanguigno e coinvolgente, diede lezione di vita e di professione ad almeno due generazioni di colleghi. L'ultimo saluto, accompagnato dal suono del Silenzio, sul sagrato della chiesa sul mare della sua Bogliasco.