31/01/2022

AST: Fondo di solidarietà intitolato a Marco Antonio Morelli, una vita per il sindacato e la professione. L’apprezzamento dell’Ungp


Il Consiglio direttivo dell’Associazione Stampa Toscana, su proposta del presidente Sandro Bennucci, ha deliberato, all'unanimità, di intitolare alla memoria di Marco Antonio Morelli il Fondo di solidarietà istituito dall’Ast per il sostegno ai colleghi in difficoltà. Marco Antonio Morelli, scomparso a 91 anni pochi giorni fa dopo una lunga carriera a La Nazione congedandosi come caporedattore, è stato a lungo presidente del Gruppo toscano giornalisti pensionati per poi passare il testimone della responsabilità dei giornalisti seniores ad Antonio Lovascio, ma essendo insieme a lui e tutti i componenti del Consiglio direttivo del Gruppo un convinto sostenitore dell’istituzione del Fondo. 

Istituito proprio grazie al fondamentale contributo del Gruppo toscano giornalisti pensionati, il Fondo di solidarietà è finora intervenuto a sostegno di colleghi che sono stati fortemente penalizzati nel proprio lavoro dalla pandemia Covid e dalla pesante crisi dell’editoria, ricevendo attestati concreti di apprezzamento sia da parte di colleghi che hanno anche deciso, una volta superata la fase più critica della propria situazione, di restituire le somme ricevute ma anche da giornalisti che hanno deciso autonomamente di contribuirvi. 

“La figura di Marco – ha detto il presidente dell’Ast Sandro Bennucci ringraziando l’attuale presidente del Gruppo toscano giornalisti pensionati Antonio Lovascio  – è quella di un giornalista che fino all’ultimo ha voluto essere vicino al sindacato del quale è stato dirigente e animatore. L’intitolazione a suo nome del Fondo di solidarietà è stato un gesto spontaneo e unanime proprio per ricordarlo, in particolare ai più giovani, e sottolineare la caratteristica di solidarietà che l’Associazione Stampa Toscana unisce a quella dell’impegno di ogni giorno per tutelare i colleghi ed il loro lavoro e per non lasciare mai solo nessuno”.