20/02/2012
Tutti i candidati, gli “sponsor”, i “single”: ecco la guida
per capire chi corre per i dieci “posti al sole” di via Nizza
Oltre alla lista “Uniti per l’Inpgi di cui abbiamo parlato, sono quattro le altre liste (tutte collegate a varie correnti della Fnsi) che si presentano, fra i pensionati, per la corsa ai dieci “posti al sole” nella comoda sede di via Nizza, Ma c’è anche un certo numero di pensionati che si è candidato per correre da solo: una sorta di coraggiosi “single”, forse con pochissima speranza di essere eletti, ma che testimoniano una certa ricchezza di partecipazione che la violenza egemonica delle “componenti” cerca di distruggere
Cominciamo dai più “piccoli”.
Professionisti per l’INPGI. E’, sostanzialmente una derivazione della corrente “Senza bavaglio” dei coniugi Alberizzi/Fossati:
Consiglio generale, Nicotri Giuseppe (Pino)
Sindaci, Formicola Carmela, Nicotri Giuseppe (Pino), Ricucci Amedeo
INPGI futuro. Raggruppa transfughi di “Stampa democratica” con esponenti di “Punto e a Capo”:
Consiglio generale, Maria Grazia Molinari, Maurizio Andriolo, Luciano Borghesan, Paola Cascella, Silvana Mazzocchi, Umberto Nardacchione, Carlo Patrignani
Sindaci, Cristiana Cimmino, Gianni De Felice, Pierluigi Franz, Lino Zaccaria
INPGI sicuro. E’ la variabile derivata dalla lista precedente e sponsorizzata da Franco Abruzzo: basta sfilare Maria Grazia Molinari e inserire al suo posto Ottavio Rossani. Tutto il resto è identico.
L’INPGI siamo noi.
Nella versione milanese ha scippato il nome e si è chiamata “Uniti per l’ INPGI”. E’ il superlistone delle correnti di “maggioranza allargata”: “Stampa democratica”, “Quarto potere”, “Nuova informazione”, “Impegno sindacale”, “Autonomia&solidarietà”, “Giornalisti uniti”, “Capss” (il cosiddetto consorzio di piccole associazioni): E’ nato per fare il pieno e strozzare tutti gli altri.
Consiglio generale, Cosi Marina, Marcozzi Domenico, Negri Giovanni, Rea Giuseppe (Pino), Rossi Giovanni, Serventi Longhi Paolo, Sgrena Giuliana.
Sindaci, Bossa Guido, Ferri De Lazara Enrico, Silva Elio.
A chiudere seguono undici colleghi che non risultano aggregati con nessuno, tant’è che qualcuno ha cominciato a chiamarli “sans papier”. Sono. Biancacci Franco, Corti Gian Luigi, Esposito Amedeo, Ferri Antonio, Festa Giovanni, Francot Enrico, Giacomini Giovanni, Luzzi Bernardo Ezio, Signoretti Massimo, Tropea Giuseppe, Ugolini Marcello.