17/05/2021

Comitato esecutivo UNGP. Verbale della seduta del 2 marzo 2021


Presso la sede di Corso Vittorio Emanuele 349 in Roma, alle ore 15 del giorno 2 marzo 2021 si è aperta in videoconferenza la riunione del Comitato esecutivo dell’Ungp per esaminare il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione del verbale della seduta precedente 

2) Bilancio consuntivo 2020

3) Sondaggio Ungp

4) Situazione Inpgi

5 Proposta del Gruppo ligure in ricordo di Gianluigi Corti

6 Varie ed eventuali

Presenti da remoto Guido Bossa presidente, Orazio Raffa vicepresidente vicario, Gianfulvio Bruschetti vicepresidente, Mauro Lando segretario, Virgilio Squillace tesoriere, Paolo Baggiani, Stefanella Campana, Dario De Liberato, Claudio Mazza, Patrizia Disnan, Ottavio Rossani, presidente revisori dei conti, Giuseppe Di Pietro rappresentante Fnsi;

La seduta è stata aperta in videoconferenza dal presidente Bossa presente nella sede romana del sindacato. Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, il presidente Bossa ha dato la parola alla collega Patrizia Disnam per relazionare sull'andamento del sondaggio inviato ai colleghi pensionati al fine di far conoscere l’attività dell’Ungp, raccogliere suggerimenti e stimolare l’adesione al sindacato. 

La collega Disnan ha comunicato che a quel giorno erano pervenuti 468 questionari, un numero importante che può far prevedere che si arriverà alle mille adesioni. Ha segnalato però che esiste una discrepanza territoriale perché, accanto ad alcune regioni che hanno dato buon esito, ve ne sono altre pressoché assenti. Ha anticipato alcune provvisorie elaborazioni da cui emerge che un quarto dei rispondenti sono prepensionati; quasi l’80% ritiene valida o soddisfacente l’attività dell’Ungp nella propria regione, oltre il 70% parteciperebbe volentieri e con maggior frequenza a riunioni sindacali organizzate anche a distanza; altrettanti intervistati si dichiarano disponibili a mettere a disposizione le proprie competenze. Infine numerosi sono gli intervistati che suggeriscono temi per la futura iniziativa sindacale. Disnan ha chiarito anche che sono una minoranza i colleghi che hanno saputo del questionario tramite i siti istituzionali, mentre la grande maggioranza lo ha conosciuto attraverso mail. Il che consiglia a spedire ancora mail per invitare i colleghi che non lo hanno ancora fatto a compilare il questionario.

La collega Stefanella Campana ha sottolineato la quantità e qualità delle risposte, il che obbliga l’Ungp ad essere attiva e attenta alle proposte che emergeranno dal questionario. Il vicepresidente Orazio Raffa ha aggiunto che risulta elevato il numero dei pensionati che non ha contatti con il sindacato. Positiva è comunque la circostanza che metà di coloro che hanno risposto ha lasciato il proprio indirizzo mail: segno questo della disponibilità a partecipare, ma anche pungolo all’Ungp a mantenere i contatti.

Il collega Paolo Baggiani ha invitato a fare tesoro degli indirizzi mail segnalati da chi ha risposto al questionario così da creare un data base dei giornalisti pensionati proprio per tenere i contatti.

Ha anche sottolineato come emerga che dal Lazio vi sono state solo 6 risposte. A tal proposito il presidente Bossa ha chiarito che l’elenco dei pensionati di Roma e del Lazio è in possesso del presidente Ungp regionale, al momento indisposto. Cercherà di contattarlo per acquisire gli indirizzi mail. Ha anche assicurato che all’indomani durante la riunione del Consiglio nazionale inviterà i presidenti regionali a contattare di nuovo i colleghi con mail per sollecitare la compilazione del questionario. Ha dato atto che un incremento alla compilazione si è registrato dopo che la notizia del questionario è stata pubblicato sul sito del collega Franco Abruzzo. Raffa ha aggiunto che per l’invio delle mail i presidenti regionali possono avvalersi della collaborazione delle Associazioni di stampa. Campana ha chiesto che la notizia con il link del questionario venga inserito nella Newsletter della Fnsi. Infine il presidente Bossa ha proposto che per sia fissato a fine maggio il termine per la compilazione del questionario.

2) Bilancio consuntivo 2020

Il presidente Bossa ha segnalato che il bilancio consuntivo 2020 si è chiuso con un avanzo di 16.000 Euro, reso possibile per l’assenza di riunioni in presenza. Ricordato che l’approvazione dei bilanci è prevista in una riunione del Consiglio nazionale nel mese di giugno, ha espresso l’opportunità che l’avanzo sia destinato al fondo di riserva a suo tempo intaccato dalla iniziativa  ad Amatrice e dagli interventi di solidarietà.

Ha aggiunto che anche il bilancio di previsione 2021 prevederà un simile attivo proprio per le riunioni in teleconferenza e quindi senza spese di viaggio e pernottamenti a Roma. Ha ipotizzato che questo attivo venga in parte destinato ad un fondo per il Congresso nazionale, al fondo di solidarietà della Fnsi e per una borsa di studio e pubblicazione dei risultati del questionario. 

Sul tema del bilancio si è aperto poi un intreccio di interventi. La collega Campana ha chiesto attenzione per i colleghi in difficoltà, il tesoriere Virgilio Squillace ha invitato a ben riflettere sugli avanzi di bilancio ed a non creare fondi di solidarietà alternativi a quelli già presenti. D’accordo si è detto al finanziamento della tesi di laurea, o borsa di studio in merito al questionario. Il collega Claudio Mazza ha illustrato la pratica dei contributi di solidarietà per giornalisti attivi e pensionati in atto in Lombardia. Il vicepresidente Gianfulvio Bruschetti ha invitato a salvaguardare l’utile di bilancio, pur mantenendo i sostegni per colleghi in stato di necessità. Ha quindi chiestola sospensione della polizza di assicurazione tenuto conto che gli incontri sono tutti in via telematica.

Successivamente la collega Campana ha chiesto notizie sui rimborsi ai gruppi di Toscana e Lombardia; il revisore dei conti Ottavio Rossani ha sostenuto la proposta di una borsa di studio per approfondire i risultati del questionario dai quali potrebbero emergere indicazioni utili per l’attività sindacale. La collega Disnan si è detta convinta che dall’esame dei questionari emergerà materiale per una ricerca universitaria che potrà essere affidata alla professoressa Laura Rizzi dell’università di Udine che ha seguito la fase di elaborazione e di gestione del questionario.

5 Proposta del Gruppo ligure in ricordo di Gianluigi Corti

Il presidente Bossa ha comunicato che l’Ungp della Liguria ha deciso di pubblicare una biografia del defunto collega Gianluigi Corti già presidente dell’Ungp di Genova. La biografia sarà composta da 154 testimonianze su Gianluigi Corti espresse da personalità del giornalismo, dello sport e della cultura. Per sostenere l’iniziativa ha proposto di versare un contributo di mille Euro a favore della Gigi Ghirotti Onlus in ricordo del collega Corti.

4) Situazione Inpgi

Il presidente Bossa ha comunicato che all’indomani nell’ambito del Consiglio nazionale era prevista la presenza del vicepresidente dell’Inpgi Giuseppe Gullotta che avrebbe relazionato sullo stato dell’istituto previdenziale. Ha ricordato che il capogabinetto del presidente del Consiglio Mario Draghi, Antonio Funiciello, è stato a lungo consigliere di amministrazione dell’Inpgi e quindi conosce bene i problemi dell’istituto. Il collega Squillaci ha ribadito che quello dell’Inpgi è un problema è fin troppo annoso che ora dovrà essere affrontato da un Governo autorevole.  Il presidente Bossa ha ricordato che l’Inpgi non chiede aiuti di Stato, ma l’allargamento della sua platea. Il collega Rossani ha commentato che l’Inpgi deve essere salvato prima che sia troppo tardi. Infine il collega Baggiani ha sostenuto che nel nostro Paese esiste un problema dell’informazione e dell’editoria ed è dentro quel problema che va risolto il caso dell’Inpgi 

Il presidente
Guido Bossa

Il segretario
Mauro Lando