18/01/2021
Comitato esecutivo Ungp. Verbale della seduta del 28 ottobre 2020
Presso la sede di Corso Vittorio Emanuele 349 in Roma, alle ore 11 del giorno 28 ottobre 2020 si è aperta in videoconferenza la riunione del Comitato esecutivo dell’Ungp per esaminare il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione del verbale della seduta precedente
2) Questionario rivolto ai pensionati Inpgi
3) Situazione dell’ Istituto di previdenza
4) Proposte di riforma dello Statuto
5) Varie e eventuali
Presenti da remoto Guido Bossa presidente, Orazio Raffa vicepresidente vicario, Gianfulvio Bruschetti vicepresidente, Mauro Lando segretario, Virgilio Squillace tesoriere, Dario De Liberato, Giuseppe Di Pietro delegato della Fnsi , Claudio Mazza, Stefanella Campana, Patrizia Disnan; Ottavio Rossani presidente del Collegio dei revisori dei conti.
La seduta è stata aperta in videoconferenza dal presidente Bossa presente nella sede romana del sindacato. Dopo un saluto e un commento sulla grave situazione della pandemia e del rischio di contagio che impedisce riunioni in presenza reale e diretta, ha dato la parola a Patrizia Disnan. La collega è promotrice di un sondaggio rivolto a tutti i colleghi pensionati, iscritti o meno al sindacato, al fine di conoscere il loro parere circa l’adeguamento dei programmi dell’Unione alla nuova realtà della categoria.
La collega Disnan ha illustrato nel dettaglio tutti i quesiti del questionario ed ha aggiunto che l’invio sarà accompagnato da un appello che in dettaglio illustrerà il significato dell’iniziativa nel quadro della difficile situazione del mondo dell'informazione. In quest’appello, il collega Virgilio Squillace ha chiesto che sia evidenziato come per i giornalisti in attività debba essere garantita una retribuzione adeguata.
Da parte della collega Disnan si è poi sottolineata l’opportunità che tra novembre e dicembre 2020 siano inviati tramite posta elettronica i questionari ai colleghi pensionati. Ha ricordato che l’iniziativa è in collaborazione con la professoressa Laura Rizzi, docente di econometria dell’Università di Udine. La docente si è detta disponibile a illustrare l’iniziativa alla prossima riunione del Consiglio nazionale.
Il presidente Bossa ha ricordato che la diffusione tramite email del questionario sarà un compito assegnato alle Ungp regionali. A tal proposito la collega Disnan ha rilevato difficoltà nell’ottenere dall’Inpgi i nomi e gli indirizzi email soprattutto dei neopensionati.
A tal proposito il vicepresidente Raffa ha sottolineato le difficoltà presenti all'Inpgi in questa fase di pandemia. In più l’istituto deve adempiere a obblighi di riservatezza. Ha sottolineato che va semmai sviluppato un rapporto con i fiduciari regionali dell'Inpgi.
La collega Stefanella Campana ha ringraziato Disnan per il suo impegno e ha commentato che il questionario servirà anche per conoscere l’interesse che i giornalisti pensionati hanno nei confronti dell’Ungp e quale impegno chiedono al sindacato.
Ribaditi i ringraziamenti a Disnan, il collega Ottavio Rossani, presidente del Collegio dei revisori dei conti, ha chiesto chiarimenti in merito al testo dell’appello che sarà allegato al questionario. Ha confermato la necessità di esplicitare la richiesta di un adeguato riconoscimento economico dei giornalisti.
E’ seguito un intreccio di opinioni e commenti (Bruschetti, Disnan, Bossa, Campana) sulla tempistica dell’invio del questionario, sulla spedizione solo on line, sul ruolo dei gruppi regionali Ungp, sull’automatico all’università di Udine.
In conclusione si è confermato che il questionario sarà inviato per posta elettronica dalle sedi regionali durante novembre con risposte entro dicembre. Se necessario s’invieranno dei solleciti e comunque si chiederà la collaborazione degli organismi di categoria. La presentazione dei risultati sarà infine in primavera.
4) Proposte di riforma dello Statuto
Il vicepresidente Gianfulvio Bruschetti ha confermato che l’impianto generale dello statuto Ungp è solido e che solo in quattro articoli si ravvisa l’opportunità di introdurre la facoltà di riunioni in videoconferenza. Una tale modalità al momento non è prevista nello statuto.
Il collega Di Pietro, delegato della Fnsi, ha proposto di introdurre nello statuto un comma autonomo in cui prevedere le sedute in videoconferenza qualora se ne ravvisi la necessità in presenza di condizioni particolari. Su questo tema sono intervenuti i colleghi Baggiani, Di Pietro, Bossa, Bruschetti con la proposta di elaborare un comma da inserire nello statuto. Vista però la difficoltà procedurale per modificare ora lo statuto, il presidente Bossa ha proposto di far votare il comma dal Consiglio nazionale che si riunirà in videoconferenza tra pochi giorni. Il tal modo la norma statutaria potrà acquisire una sua particolare legittimazione in previsione della vera e propria modifica dello statuto che può avvenire solo in fase di congresso.
Il vicepresidente Bruschetti ha poi segnalato che, a parte la modifica legata all’emergenza Covid, lo statuto potrà eventualmente essere modificato con le modalità consuete.
5) Varie e eventuali
L’esecutivo si è poi brevemente trattenuto sui temi della ex fissa, finanziamento dell’Ungp, riesame del questionario.
1) Approvazione del verbale della seduta precedente.
Con una modifica, il verbale è stato approvato all’unanimità
Il presidente Guido Bossa
Il segretario Mauro Lando