13/12/2020
Partirà l’11 gennaio 2021 l’indagine nazionale dell’Ungp per il futuro della professione
Prenderà il via l’11 gennaio 2021 il sondaggio dell’Ungp rivolto a tutte le colleghe e i colleghi pensionati, iscritti o meno al sindacato, per conoscere il loro parere sull’adeguamento dei programmi dell’Unione alla nuova realtà della categoria. Il sondaggio, che si svolgerà in forma rigorosamente anonima, consiste in una batteria di domande messe a punto dal Consiglio nazionale su proposta della Consigliera Patrizia Disnan con la consulenza della professoressa Laura Rizzi, docente di Econometria del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell'Università degli Studi di Udine, che ci assisterà sotto il profilo tecnico offrendoci il suo prezioso apporto nella fase di raccolta e analisi dei dati.
Gli ultimi dettagli dell’iniziativa, che consentirà agli organi collegiali dell’Unione di mantenere un colloquio pubblico aperto con gli iscritti e con tutti i pensionati in un periodo in cui gli incontri in presenza sono forzosamente limitati, sono stati perfezionati nel corso di una lunga riunione in videoconferenza del Consiglio nazionale, l’ultima del 2020. Nella sua relazione, Patrizia Disnan ha illustrato il testo dell’appello rivolto ai pensionati per aderire all’iniziativa e indicato la data dell’11 gennaio come D-Day, sollecitando l’impegno di tutti i Consiglieri nazionali, Presidenti dei Gruppi regionali e componenti del Comitato esecutivo, per la raccolta degli indirizzi di posta elettronica del maggior numero possibile di destinatari del questionario, che verrà diffuso esclusivamente via mail. Il periodo di tempo stabilito per la raccolta delle risposte al questionario è di due mesi, con la possibilità di un prolungamento.
Tra le finalità dell’iniziativa, far conoscere l’attività dell’Unione, raccogliere suggerimenti, sollecitare collaborazione e l’iscrizione al sindacato. Si tratta insomma di fare più e meglio, insieme, nella consapevolezza che i pensionati rappresentano una forza, una nuova leva, da mettere in campo per il sindacato e per la professione.
La rappresentatività delle risposte al questionario è legata al rapporto fra il campione che sarà raggiunto dall’iniziativa e l’intera platea dei soggetti interessati: colleghe e colleghi pensionati Inpgi, iscritti o meno al sindacato. La compilazione richiede tra i cinque e i dieci minuti. L’anonimato sarà assolutamente garantito. Per raggiungere il maggior numero degli interessati sarà indispensabile la collaborazione di tutti i Gruppi regionali e delle Associazioni. L’iniziativa sarà sostenuta dalla Fnsi e pubblicizzata sul sito della Federazione, ma sarà indispensabile che il questionario venga pubblicato sui siti e nelle sedi di tutte le Associazioni di stampa in modo da avere il maggior numero possibile di risposte. Un sistema di inoltro automatico consentirà a chi avrà compilato il questionario di inviarlo direttamente al Dipartimento dell’Università di Udine che poi elaborerà i dati. I risultati della ricerca saranno pubblicati sui nostri siti e presentati a Roma in occasione di un corso di aggiornamento professionale.