26/11/2020

Il direttivo Ungp dell’Emilia Romagna sollecita una soluzione per la questione ex fissa


Il direttivo dell'Ungp Emilia Romagna, considerata la surreale situazione relativa all'ex fissa per la quale non si intravede uno spiraglio di soluzione, si rivolge ai membri del Consiglio nazionale Ungp, del cda e alla presidenza di Inpgi nonché ai vertici della Fnsi, affinché si facciano carico una volta per tutte del problema.

Il consiglio, forte del fatto che si tratta di denari dei colleghi congelati e mai restituiti, invoca uno sblocco della situazione, anche alla luce della buona volontà espressa da buona parte dei giornalisti pensionati per una decurtazione della propria quota in segno di solidarietà per le difficoltà del Fondo ex fissa. Il fatto che una piccola parte di colleghi sia già stata liquidata rende ancor più intollerabile la situazione per gli aventi diritto.

Il direttivo in particolare chiede con forza di coinvolgere nell'operazione Inpgi2 attraverso un finanziamento al Fondo che potrebbe garantire alla stessa Inpgi2 l'interessante tasso di interesse del 4,60%. Questo alla luce del fatto che Inpgi2 gode di una felice situazione finanziaria, anche in piccola parte grazie al contributo che i giornalisti pensionati collaboratori continuano a garantire.

Il direttivo porta all'attenzione regionale e nazionale questa sua proposta, convinto che una soluzione del problema passi solo attraverso Inpgi2 e, soprattutto, attraverso una effettiva volontà di risolverlo. E attende una concreta risposta.

Gruppo UNGP Emilia Romagna