25/01/2019

Adesione dell’Ungp alle iniziative per commemorare il sacrifico di Ezio Cesarini, giornalista, fucilato dai fascisti il 27 gennaio 1944


L’Unione nazionale giornalisti pensionati ha aderito alla presentazione delle iniziative programmate dall’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna per commemorare il sacrificio del giornalista Ezio Cesarini, Medaglia d’Argento al Valor Militare, fucilato per rappresaglia dai fascisti a Bologna il 27 gennaio 1944. 

Il presidente dell’Ungp Guido Bossa ha inviato il seguente messaggio al presidente dell’Ordine dell’Emilia Romagna Giovanni Rossi: “In occasione della presentazione delle iniziative programmate dall’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna per commemorare il collega Ezio Cesarini, fucilato per rappresaglia dai fascisti a Bologna il 27 gennaio 1944 a causa della sua attività nella Resistenza, desidero comunicarti l’adesione dell’Unione nazionale giornalisti pensionati ad una manifestazione che onora la memoria di un martire della libertà e della democrazia.

“L’Unione nazionale giornalisti pensionati ha tenuto nei giorni scorsi a Roma il VII Congresso nazionale, e ha ribadito nei documenti conclusivi il proprio impegno per la difesa della libertà di stampa, cardine dell’ordinamento democratico del nostro Paese, tutelata dall’articolo 21 della Costituzione. Sono i principi ai quali hanno ispirato la propria attività professionale Ezio Cesarini e gli altri martiri della libertà di stampa caduti nello stesso periodo storico. La memoria di queste vittime ci esorta alla vigilanza per la tutela del bene prezioso della libertà, conquistata con sangue da Ezio Cesarini e da tanti eroi civili.

“Augurando il miglior successo alle iniziative dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna, invio cordiali saluti”.

Del messaggio inviato dall’Ungp è stata data notizia nel corso della conferenza stampa tenuta a Bologna il 25 gennaio scorso.